Metodo di studio efficace
- Pianifica a breve e a lungo termine.
- Scegli il materiale giusto.
- Processalo velocemente per crearti la mappa del percorso.
- Impara per prima cosa i concetti.
- Memorizza i dettagli con tecniche facili e potenti.
- Preparati PER l’esame.
Chi insegna il metodo di studio?
Con un ciclo di incontri in studio, lo psicologo specializzato in apprendimento guida lo studente, organizzando specifiche attività, nell’acquisire maggior consapevolezza di quali strategie gli conviene applicare al fine di capire e ricordare meglio le varie discipline scolastiche.
Cosa non fare prima di un esame?
- Non farsi prendere dall’ansia.
- Non lasciarsi condizionare dai colleghi.
- Non ripassate in maniera ossessiva.
- Non organizzate feste e non passate notti in bianco.
- Non farsi influenzare da questioni personali o sentimentali.
Come insegnare a ripetere la lezione?
Per memorizzare bene la lezione, il miglior metodo di studio per i bambini della primaria (ma non solo) è di ripetere ad alta voce quello si è capito e che si ricorda della lezione. Per facilitare l’apprendimento, è bene procedere prima paragrafo per paragrafo e poi ripetere tutto insieme.
Come ricordarsi le cose che si studiano?
Alcuni studi sull’apprendimento hanno dimostrato che la memoria va rinforzata a distanza di circa 48 ore dalla prima ripetizione dei contenuti studiati. Ciò significa che dopo aver letto e ripetuto un testo, se vogliamo ben memorizzarlo, dobbiamo ripassare, rileggendo una sua sintesi, non prima di due o tre giorni.
Quante volte bisogna leggere per memorizzare?
Di solito bastano quattro o cinque ripetizioni intense e complete. La prima volta che dovremo ripetere sarà meglio farlo con il quaderno o il libro davanti. Così saremo sicuri di non omettere nulla e fisseremo subito i concetti giusti.
Come si fa a ricordare le cose?
Semplicissimo: per ricordare le cose occorre pronunciarle ad alta voce. Leggere quello che si vuole memorizzare, o semplicemente ripeterlo dopo che ci è stato detto. E’ così che il cervello immagazzina l’informazione e la fa propria.