Dove finiscono i golosi nella Divina Commedia?


Canto VI della I Cantica

Nel Canto VI della I Cantica, Dante parla di questo luogo dell’Inferno, dove i golosi sono puniti. Cerbero, il terribile cane a tre teste che graffia, scuoia e rintrona i malvagi con i suoi latrati, è il custode del Cerchio.

Punizioni per i golosi

Siamo un gruppo di persone golose che hanno ancora la tendenza a peccare di gola. Nel canto di Ciaccio, i golosi venivano puniti con una pioggia continua e costretti a sguazzare nel fango, qui, i golosi hanno volti e corpi smagriti per contrappasso.

Saggi e Prodighi dell’Inferno

In If VII, coloro che sono bravi e avari sono puniti per percorrere un semicerchio spingendo pesi (forse massi) sul petto. Quando si scontrano, cercano di ingiuriarsi rinfacciandosi a vicenda la responsabilità gridando: "Perché tieni?" e "Perché ti burli?"

Caratteristiche della legge del contrappasso

Una pioggia mista di acqua sporca, grandine e neve punisce le anime golose mentre un mostro a tre teste noto come Cerbero urla, graffia e squarta i dannati con i suoi terribili artigli.

Prodighi e Avari dell’Inferno

Sono i penitenti che scontano la loro punizione nella V Cornice del Purgatorio per aver avuto un attaccamento eccessivo ai beni terreni, sia per desiderio che per prodigalità. Sono gli unici peccatori del Purgatorio dantesco a scontare peccati opposti nella stessa Cornice.

Anime degli scomunicati nell’Antipurgatorio

Rischio: I colpevoli di negligenza devono attendere nell’Antipurgatorio prima di iniziare la purgazione reale. Gli scomunicati devono rimanere nell’Antipurgatorio per un periodo pari a trenta volte quello che hanno vissuto nella scomunica. Il buon prieghi non può essere più breve.

Casella, l’amico di Dante

Casella era un compositore e cantore italiano originario di Firenze o Pistoia, nato nel 1250 e morto nel 1300. Era amico di Dante Alighieri, che lo scelse come protagonista del secondo canto del Purgatorio.

Lascia un commento