Origine e diffusione del Megalodonte
Hanno scoperto che, quando è apparso per la prima volta, circa 23-20 milioni di anni fa, il megalodonte viveva principalmente nelle acque dell’emisfero settentrionale. A circa 15 milioni di anni fa, la sua popolazione è diminuita e si è diffusa in quasi tutti gli oceani.
Estinzione del Megalodonte
Anche se non è chiaro quando l’ultimo esemplare del megalodonte sia morto, l’estinzione del genere risale alla fine del Pliocene, 2,6 milioni di anni fa. È probabile che sia accaduto 3,6 milioni di anni fa.
Caratteristiche fisiche del Megalodonte
Il Megalodonte era noto per i suoi grandi denti fossili, che potevano arrivare an 18-20 metri di lunghezza e 50–60 tonnellate di peso, con un’apertura della mascella superiore ai 2 metri. Mangiava anche grandi cetacei. Alcuni esperti pensano che il megalodonte possa essere stato simile allo squalo elefante (Cetorhinus maximus) o allo squalo toro (Carcharias taurus), secondo gli scienziati. È stato possibile ipotizzare che l’antico predatore marino potesse raggiungere una lunghezza di 16 metri con una testa lunga 4,65 metri, una pinna dorsale alta circa 1,62 metri e una coda alta circa 3,85 metri, in base alle curve di crescita delle popolazioni moderne.