Dove viveva Nefertiti?


Nefertiti, leggenda dell’Antico Egitto

Nefertiti, famosa regina egiziana nata a Tebe nel 1366 a.C., è ricordata sicuramente come una delle figure femminili più misteriose e affascinanti del mondo antico.

Tomba di Nefertiti

Nefertiti era l’incarnazione di questa Dea ritornata all’Egitto e che, attraverso il suo amore verso il Faraone, elargiva benessere al popolo. Era questo il ruolo fondamentale di tutte le regine d’Egitto. Nel grande tempio di Aton, infatti, furono innalzate statue di Nefertiti come ad una Dea.

Scoperta della Tomba di Nefertari

Nel 1904 Ernesto Schiaparelli, a capo di una missione archeologica italiana, scopriva nella Valle delle Regine, lungo la riva ovest dell’antica Tebe (Luxor), la tomba di Nefertari, moglie preferita del grande faraone Ramses II (XVIII dinastia).

Significato del termine "Faraone"

Faraone deriva dall’espressione antico-egiziana per-aa che significa "grande casa". A partire dal 1300 circa a.C. questo termine veniva usato proprio per designare il sovrano.

Ruolo delle Donne Egiziane

La donna egizia godeva della stessa posizione giuridica dell’uomo. Le donne nobili avevano titoli religiosi e civili, disponevano di proprietà, che amministravano da sé e che potevano trasmettere ai loro eredi. Sembra che nell’Antico Regno alcune donne abbiano svolto compiti amministrativi in case private.

Ruolo lavorativo delle Donne Egiziane

La maggior parte delle donne apparteneva alla classe contadina e pertanto lavorava attivamente a fianco dei mariti durante i compiti richiesti dal lavoro agricolo, dalla semina alla raccolta; le donne erano note innanzi tutto per la gestione affidata loro delle aziende agricole o di altre imprese.

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