In che periodo nascono le bisce?


Le origini e le caratteristiche delle bisce

Le origini delle bisce risalgono al Paleocene, circa 65 milioni di anni fa, dopo la scomparsa dei dinosauri.

Differenze tra biscia e vipera

Come distinguere una biscia e una vipera? La coda della vipera è più tozza, mentre la coda della biscia comune è piuttosto lunga. Se puoi osservare i denti della biscia, che i serpenti mostrano quando si sentono minacciati, noterai che l’arcata è aglifa, cioè priva di zanne velenifere, mentre le zanne velenifere sono presenti e visibili nella vipera.

Informazioni aggiuntive sui serpenti

I serpenti sono di due tipi: ovipari e ovivipari. I primi posizionano le loro uova in ambienti caldi che fungono da incubatrici. Nonostante ciò, i secondi le mantengono all’interno di un condotto nel proprio ventre fino alla fine della gestazione.

Il loro accoppiamento è simile a quello della maggior parte degli animali vertebrati: il maschietto si unisce alla femminuccia e l’emipene (organo riproduttore maschile) entra nella cloaca (organo riproduttore femminile). Ciò riguarda la fecondazione intrauterina.

Il 70% dei serpenti sono ovipari, ovvero depongono delle uova, spesso sotto materiale vegetale in decomposizione o in altri posti con caratteristiche specifiche che mantengono un’elevata umidità e calore necessari per incubare le uova.

Caratteristiche e vita delle bisce

Dimensioni di una femmina di 15 anni: Maschio: da 130 a 140 cm da 70 a 95 cm per i neonati: Colore: dal grigio chiaro al marrone, ma anche completamente nero Continuità: In media, tra dieci e quindici anni. Il numero di uova varia da 10 a 20, a volte fino a 40.

Le bisce sono animali ovipari che depongono dalle otto alle quaranta uova dopo l’accoppiamento.

Precauzioni in caso di morso

Anche i bambini piccoli possono mangiare le bisce in modo sicuro. I rischi di infezione, tetano e rabbia sono praticamente inesistenti. :20 maggio 2011

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