Scoperta genetica degli occhi azzurri e verdi
Nolenti o volenti, i raggi ultravioletti fanno sviluppare la melanina, ma anche sotto il sole, i coreani non cambiano drasticamente colore e non si scottano assolutamente. In pratica lo studio ha scoperto che gli occhi azzurri sono causati da una mutazione genetica avvenuta tra i 6 mila e 10mila anni fa. Il gene OCA2 codifica per la cosiddetta proteina P, che è coinvolta nella produzione di melanina, il pigmento che dà colore ad occhi, pelle e capelli. Gli occhi verdi sono il prodotto di una quantità di melanina relativamente bassa e probabilmente rappresentano l’interazione del gene OCA2 con altri geni. Tra le tante variazioni si annovera quella degli occhi cervoni, caratterizzata da sfumature gialle e marrone.
Kanji giapponesi e cinesi
Oggi i kanji sono ancora usati e fanno parte della scrittura della lingua giapponese, oltre che essere una sua peculiarità. I 2136 kanji della lista di jōyō kanji sono obbligatori da studiare nell’istruzione superiore e sono necessari per scrivere a mano in modo fluente. A questi due sillabari vanno aggiunti gli ideogrammi (kanji), che non hanno valore fonetico, ma rappresentano un concetto. In tutto sono circa 50 mila, ma la maggior parte di essi comunemente non sono usati. L’esame di lingua cinese HSK, al suo livello maggiore (il 6°) richiede la conoscenza di circa 5000 parole. Come accennato in precedenza, la differenza maggiore tra il Cinese e il Giapponese consiste nel fatto che solo la lingua cinese adopera esclusivamente gli ideogrammi. In Giappone, invece, oltre agli ideogrammi si adoperano i Kanji, il sillabario Hiragana e quello Katakana.