Qual è il meccanismo attraverso cui l’acqua ossigenata disinfetta le ferite?


Azione disinfettante dell’acqua ossigenata

Può portare a irritazione e dolore. L’azione disinfettante è dovuta a un duplice meccanismo: da una parte l’acqua ossigenata agisce come ossidante, denaturando le proteine; dall’altra la formazione delle bollicine di ossigeno pulisce meccanicamente la ferita, eliminando eventuali batteri ivi depositati.

Pulizia delle ulcere

Spesso si confonde il concetto di lavaggio con quello di disinfezione e detersione della ferita. La pulizia di un’ulcera, che non presenti contaminazione batterica elevata, va fatta con soluzione fisiologica o ringer lattato.

Utilizzo della Betadine scaduta

Secondo quanto riportato dallo studio americano, non c’è da preoccuparsi di effetti collaterali dovuti ai farmaci scaduti. Non esistono casi documentati di medicamenti attualmente in commercio che si siano degradati fino a diventare tossici e causare danni alla salute perché consumati oltre la data di scadenza.

Azione dello Iodopovidone

Il risultato della reazione è un complesso polivinilpirrolidone-iodio (o PVP-I) comunemente noto, per l’appunto, come iodopovidone. Ad esercitare la vera e propria azione antisettica è lo iodio che è attivo verso Gram positivi, Gram negativi, funghi, lieviti, protozoi e alcuni tipi di virus.

Segnali di guarigione delle ferite

Se la ferita prude, vuol dire che sta guarendo. Attenzione però: il prurito acuto associato ad arrossamento intenso, dolore pulsante o pus è indice di infiammazione. In un caso del genere si deve consultare il più presto possibile un medico.

Trattamento delle ulcere dei piedi

La terapia ottimale dell’ulcera neuropatica plantare (in assenza di ischemia) è rappresentata da un gambaletto/tutori di scarico/apparecchio deambulatorio (in genere di gesso o di fibra di vetro) che scaricano completamente il piede pur permettendo una relativa mobilità.

Cura delle ulcere diabetiche

Questo tipo di ulcera si sviluppa in conseguenza di uno scarso afflusso di sangue. Si tratta con adeguata rivascolarizzazione, rimozione dei tessuti necrotici, terapia a base di antibiotici e medicazioni avanzate fino alla guarigione.

Lascia un commento