Qual è il più grande genocidio della storia?


Altri casi che possono essere classificati come genocidi o affini al genocidio sono l’eccidio degli Armeni e quello dei Greci e di altri cristiani a opera dei regimi turchi nel 1909-1923; il massacro di monaci buddhisti, di cambogiani-vietnamiti, di musulmani e altre minoranze.

Leningrado. Sicuramente l’evento bellico più sanguinoso dell’intera storia dell’umanità. Due anni di battaglia ed assedio con 4.000.0000 morti, secondo alcuni storici, 1.500.000 secondo stime più moderate.

Era il, ormai 25 anni fa. I due presidenti uccisi erano dell’etnia Hutu, in Rwanda la grande maggioranza rispetto ai Tutsi. Stava iniziando il più orrendo massacro etnico della storia contemporanea, dopo l’Olocausto. Qual è la guerra che ha fatto più morti? La stima del numero totale di vittime della seconda guerra mondiale non è determinabile con certezza e varia molto, ma le cifre più accertate e per cui tutti vanno più o meno d’accordo parlano di un totale, tra militari e civili, compreso tra 60 milioni e più di 68 milioni di morti. Di conseguenza,, quando si definisce genocidio? Il termine “genocidio” non esisteva prima del 1944. Si tratta di un termine molto specifico, che indica crimini violenti commessi contro determinati gruppi di individui con l’intento di distruggerli. La parola “genocidio” venne inclusa nell’atto d’accusa, ma solo come termine descrittivo, senza autentico valore legale. Rispetto a questo,, quanti morti in guerra nella storia? Lo dicono i numeri: del quasi mezzo miliardo di esseri umani uccisi nei cento massacri più rilevanti, 315 milioni dipendono dalle guerre, che assommano 49 milioni di soldati uccisi contro i 266 milioni di civili.

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