Qual è il principale scultore del periodo romanico?


Biografia di Niccolò, Scultore

Lo scultore conosciuto con il nome di Niccolò, allievo o comunque conoscitore di Wiligelmo, è il primo maestro del quale si conosca un corpus di opere firmate, ben cinque, che permettono di ricostruire i suoi spostamenti attraverso l’Italia settentrionale.

Matroneo nelle Chiese

Dove si trova il matroneo?
Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale e si svolge al disopra delle navate minori, anticamente riservato alle donne.

Lo Sviluppo del Gotico

Anche la domanda è: quando e dove si sviluppa il gotico?
Il gotico è uno stile artistico e architettonico che nasce, da un punto di vista geografico, nella regione intorno a Parigi per poi diffondersi in tutta l’Europa e termina, in alcune aree, per lasciare il suo posto alla lingua architettonica di ispirazione classica, recuperato nel Rinascimento italiano.

La Produzione di Colori nella Preistoria

Rispetto a questo, come facevano gli antichi a fare i colori?
I più conosciuti sono: la lacca di cocciniglia (rosso, estratta da un insetto che cresce sulla pianta Quercus coccifera), la lacca di chermes (rosso, estratta da un animale che contiene acido chermesico), il nero d’avorio (ottenuto dalla calcinazione delle ossa e dell’avorio).
Come si ottengono i colori nella preistoria?
I colori primitivi usati dall’uomo nella preistoria sono il rosso, il giallo, bianco ed il nero. In altri termini possiamo parlare di terre d’ocra, calcare, pirolusite e fuliggine.
Come si ricavavano i colori nella preistoria?
Il primissimo uso del colore risale a circa 70.000 anni fa, l’uomo di Neanderthal lo usava per accompagnare i defunti, li cospargeva di polvere ricavata dalla macinazione dell’ocra rossa, il colore del sangue.

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