Diabete di tipo 1
Il diabete di tipo 1, raccomandano tutte le linee guida, va diagnosticato e trattato subito per evitare una rischiosa complicanza chiamata chetoacidosi diabetica (DKA), che nella fase più grave può portare a edema cerebrale con conseguenze neurologiche importanti, fino al decesso.
Standard di cura italiani AMD-SID 2007
Per questo motivo gli standard di cura italiani AMD-SID 2007 pongono come target glicemico il valore di Hba1c tra 6.5 e 7% nei pazienti anziani sopra i 65 anni in buone condizioni generali e di7.
Glicemia dopo i pasti
I parametri per giudicare i valori della glicemia post prandiale sono gli stessi del test da carico orale. Nelle persone sane, infatti, i livello di glicemia rimangono entro i 140 mg/dl e poi ritornano nella norma dopo 5 ore dall’ultima assunzione di cibo.
IPERGLICEMIA
Cosa fare in caso di IPERGLICEMIA Se si è in condizione di elevata iperglicemia (glicemia >250 mg/dL) è necessario controllare la presenza di chetoni, nel sangue o nelle urine. Bere acqua: l’acqua aiuta a eliminare il glucosio in eccesso dalle urine e aiuta ad evitare la disidratazione.
Cibi da evitare
Dalla colazione alla cena, quali sono i cibi da evitare per un diabetico Bevande al caffè con dolci e guarnizioni: Brioche e croissant: La frittura di pesce: Succhi di frutta: Una cena cinese: Le classiche patatine fritte: Biscotti confezionati: Pollo fritto: Chi ha il diabete può mangiare i pomodori? Quali sono, invece, gli alimenti ideali per i diabetici? «I legumi in genere, il latte scremato, lo yogurt, i pomodori, la frutta fresca (in particolare mele, ciliegie, pere, albicocche e arance). 20 mag 2016