Forme musicali e sviluppo nel Seicento
Quali sono le forme strumentali più significative? Nel Seicento la musica strumentale ha un grande sviluppo, in cui spiccano per importanza la sonata e il concerto. La sonata si presenta sotto due forme: la sonata solista e la sonata a tre.
Forme musicali rinascimentali
Le due principali forme musicali rinascimentali Si svilupparono principalmente due forme musicali: il madrigale e la frottola. L’Italia ebbe da questo punto di vista un ruolo primario, in quanto la frammentazione politica della penisola fece sì che i musicisti incontrassero lo stimolante ambiente delle corti.
Compositori e strumenti musicali
Sono i compositori geniali che ne hanno svelato la gloria e la potenza: Haydn e Mozart – «i creatori della musica strumentale moderna», Beethoven – «colui che le diede totale devozione e penetrò la sua natura più profonda». Gli strumenti che si affermano maggiormente sono gli archi. Avendo un ruolo sempre più importante, gli strumenti musicali vennero perfezionati e, in qualche caso, trasformati. I liutai sono costruttori di strumenti ad arco. Importanti furono i grandi liutai italiani.
Strumenti musicali nel barocco
Strumenti musicali del periodo barocco:
- Il Clavicembalo
- La glassarmonica
- L’organo barocco
- Viola d’amore
- La ghironda
- La chitarra barocca
- La ""Trompette Marine""
- Il flute a bec
Evoluzione della musica nel barocco
Sin dall’inizio, la musica nel barocco si allontanò dalla musica del Rinascimento. Sostituendo la polifonia nella canzone dell’omofonia per permettere al testo di dominare, creando opere, oratori, cantati e monodie, la musica vocale si sviluppava in modo acuto.