Elefanti della savana
Per sorpresa, l’olfatto degli elefanti africani è il più sviluppato, cinque volte più dell’uomo e il doppio rispetto ai cani. Queste enormi specie possono evitare la presenza di tribù e branchi rivali, consentendo loro di fuggire rapidamente.
Uccelli rapaci in Italia
Ricorda questi nomi di uccelli rapaci in Italia:
- L’Aquila del Bonelli (Hieraaetus fasciatus)
- Gheppio (Falco tinnunculus)
- Falco pellegrino (Falco peregrinus)
- Lanario (Falco biarmicus)
- Falco della regina (Falco eleonorae)
- Gipeto (Gypaetus barbatus)
- Civetta (Athene noctua)
- Nibbio reale (Milvus milvus)
Rapaci in Italia
In Italia esistono due famiglie di rapaci:
- Famiglia degli Accipitridi: circa 220 specie, di cui solo 13 nidificano in Italia.
- Famiglia dei Falconidi: 60 specie, di cui solo 10 nidificano in Italia.
Volteggia ad ali piatte e spesso con la coda aperta. I suoi colpi, quando batte le ali, sono alternati e molto profondi. La larghezza delle ali del rapace è evidente quando piega la "mano", creando un aspetto unico che ricorda le grandi ali piegate.
Che si basa su rapina e preda, in particolare su grossi uccelli: L’aquila è un uccello r., o anche un rapace, come lo è il termine s. m. Gli uccelli predatori sono attualmente classificati in ordini falconiformi (r. diurni) e strigiformi.
Uccelli rapaci notturni
L’ordine degli Strigiformi comprende due famiglie di uccelli rapaci notturni:
- Strigidae o Strigidi: gufi, civette, allocchi e assoli.
- Tytonidae o Titonidi: barbagianni.
Uccelli rapaci diurni
In questa categoria rientrano aquile, falchi, nibbi e avvoltoi del vecchio e del nuovo mondo. Questi uccelli, come suggerisce il nome, sono principalmente attivi durante la notte, cercando prede o carcasse in giro.