Montaggio dell’anima del violino
Simbolismo del violino in arte e cultura
Il piano è uno degli strumenti più comuni per i principianti, perché è molto facile da imparare. Si tratta di uno strumento comune a molte culture e stili musicali, ed è una scelta eccellente per giovani e meno giovani.
L’anima è incastrata (non incollata) fra tavola e fondo in una precisa posizione, vicino al "piede destro" del ponticello; serve a trasmettere le vibrazioni al fondo dello strumento e, anch’essa, interviene distribuendo sul fondo la pressione impressa dalle corde.
L’anima del violino è in legno di abete e tecnicamente ha la forma di un bastoncino; questo viene posizionato (senza essere incollato) all’interno dello strumento, una volta che è già stato chiuso, facendolo passare con un apposito strumento tra una delle due fessure chiamate effe.
Per Marc Chagall, il violino, che appare ripetutamente nelle sue opere, non è solo uno strumento musicale, ma rappresenta il mezzo per incontrare Dio e i grandi segreti della vita e della morte. Nella cultura tradizionale ebrea, il violinista aveva un ruolo importante in occasione di nascite, matrimoni e funerali.
Le corde sono accordate sulle seguenti note: La prima corda del violino è un Mi, la seconda un La, la terza un Re, e la quarta un Sol. La prima corda della viola è un La, la seconda un Re, la terza un Sol, e la quarta un Do.
Il materiale usato per la costruzione di corde musicali è abbastanza vario: budello di pecora, metallo, spesso acciaio armonico, con un’anima rivestita utilizzando spirali in bronzosincato fosforoso per le note più basse.