Quale popolo ha addomesticato i cavalli?


La prima prova di addomesticamento del cavallo si ha circa nel 4000 a.C. Probabilmente nella Russia settentrionale. Pressappoco alla stessa epoca risalgono l’addomesticamento dell’asino, avvenuto probabilmente in Egitto, e del bufalo d’acqua in Cina. Col passare dei millenni il cavallo primitivo subì dei cambiamenti fino ad arrivare all’Equus caballus, il progenitore dei cavalli di oggi. L’uomo, in un primo tempo, cacciò il cavallo per procurarsi la carne, poi lo allevò per avere la carne dei puledri, il latte delle cavalle e le pelli.

Uno studio genetico su quasi 300 fossili di cavalli ci ha permesso di individuare il luogo dove è iniziata la loro domesticazione. Circa 4.200 anni fa, nelle pianure dell’Eurasia, un quadrupede cominciò a diffondersi a macchia d’olio, accompagnato da un altro mammifero a noi ben noto – l’essere umano.

Sebbene esistano più di 350 razze di cavalli nel mondo, alcune di esse, con il passare del tempo, sono diventate molto rare. Alcune razze di cavalli sono apprezzate per la loro bellezza e gli esemplari vengono allevati appositamente per mostre e competizioni, ma non sono necessariamente rare.

Attualmente vivono nel mondo circa 75 milioni di cavalli.

Zebra è un nome di genere femminile, ma vale sia per il maschio sia per la femmina: volendo indicare l’uno o l’altra si dirà zebra maschio o zebra femmina.

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