Breve storia geologica del Somma Vesuvio
Breve storia geologica del Somma Vesuvio e della sua formazione, che iniziò con un Vesuvio primitivo e si sviluppò nel corso dei secoli. Tuttavia, negli ultimi decenni, le teorie hanno spesso ritenuto questa ipotesi errata. Il Vesuvio è un vulcano poligenico e misto che produce lave con una varietà di composizioni chimiche (come leucititi, trachiti e tefriti) e costituito sia da colate di lava che da depositi piroclastici.
Struttura e tipologia del Vesuvio
Il Vesuvio ha una tipica forma a cono, che lo rende uno stratovulcano. È uno dei più pericolosi al mondo e ha eruttato più volte nel corso dei secoli vicino a Napoli, in Campania, Italia. Gli scienziati parlano di un "tappo" che mantiene il magma prigioniero all’interno della camera magmatica a circa 8 km di profondità, dove il condotto tra la bocca del vulcano e la camera magmatica è attualmente bloccato.
Gestione della minaccia vulcanica
Fino al 1999, l’Osservatorio Vesuviano era un centro di ricerca autonomo gestito dal governo pubblico e sotto la vigilanza del MURST. Dal 2000 è una sezione istituzionale dell’INGV e lavora in vari campi della geofisica e della vulcanologia, principalmente monitorando i vulcani attivi. Inoltre, vi sono azioni come il divieto di costruire in aree che possono essere colpite da vulcani, strategie di evacuazione e iniziative di informazione ed educazione per le persone nelle aree a rischio.