Cultura dei Fenici
Li ritenevano un popolo orientale, dai costumi strani: portavano lunghe vesti bianche e curiosi copricapi, praticavano la poligamia, erano considerati infidi e crudeli.
Invenzioni dei Fenici
Una importante invenzione dei Fenici fu il vetro trasparente, realizzato con la sabbia di fiume che era più pura della sabbia marina. Il vetro veniva prodotto nei forni delle città di Tiro e Sidone. I fenici inventarono anche l’alfabeto fonetico. Le prime due lettere ricordano proprio il nome aleph e bet.
Colonie Fenicie
La più famosa e potente delle colonie fenicie fu Kartagine (Cartagine), fondata da Tiro. Cartagine stessa a sua volta fondò numerose colonie nel Mar Mediterraneo occidentale, come Carthago nova (Cartagena), Hispalis (Siviglia), Mozia (Mothia), Lilibeo (Marsala).
Produzione della Porpora
La polpa del mollusco, miscelata con acqua marina e pressata, veniva poi bollita per alcuni giorni in contenitori di piombo fino a ottenere il colorante. A quel punto non rimaneva che immergere le stoffe nel liquido e farle quindi asciugare al sole.
Commerci Fenici
Il momento di massima espansione del commercio tirio si colloca, comunque, nella prima metà dell’VIII sec. a.C. Per comprendere l’ampiezza e la complessità degli scambi raggiunti dai mercanti fenici in questa fase risulta fondamentale l’analisi dei vv.
Posizione di Cartagine
Cartagine (fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa ( Didone ). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), si spinse subito sulla via dei traffici e della colonizzazione (7° sec.