Periodi dell’arte greca
Il periodo dedalico (VII secolo a.C.), il periodo arcaico (VI secolo a.C. fino al 480 a.C., quando le mura dell’Acropoli di Atene furono distrutte dai Persiani) e il periodo severo (480-450 a.C. circa), che è stato rappresentato da scultori come Mirone.
Arte greca arcaica
Qual è il significato dell’arte greca arcaica? Il VII e il VI secolo a.C. sono gli anni dell’arte greca arcaica. Il primo è un periodo di innovazioni ed esperimenti chiamato "orientalizzante" e include fenomeni ed eventi di varia e complessa natura, come la nascita della ceramica protocorinzia e il periodo chiamato "dedalico" nella scultura.
Forme pittura su ceramica
L’anfora a collo distinto, l’oinochoe con imboccatura trilobata, la lekythos, il cratere, lo skyphos, la coppa an una ansa e il kantharos a due anse sono le forme principali.
Periodi principali dell’arte greca
Quali sono i quattro periodi principali dell’arte greca? Il video storico-artistico presenta alcune immagini tipiche dei quattro periodi di storia dell’arte greca, contestualizzandole: periodo geometrico, periodo arcaico, periodo classico e periodo ellenistico.
Struttura della polis greca
Come funzionava la polis greca? La polis greca prevedeva: la città o acropoli elevata con edifici pubblici e templi; l’agorà, dove si tenevano assemblee e mercati; la parte bassa della città, dove la maggior parte della popolazione viveva; la chora, un’area al di fuori delle mura composta da città, campagne.
Materiali per l’architettura greca
Quali materiali sono stati utilizzati dagli architetti greci per creare templi e elementi architettonici? Marmi, pietra e legno erano i materiali più utilizzati per queste costruzioni all’epoca. Durante il regno dei Greci, tutte le città sono state costruite o riorganizzate.