Vulcani attivi in Europa
Il Vesuvio, l’Etna, Santorini (Grecia) e il Teide sono tra i vulcani attivi in Europa più noti.
Differenze tra Vesuvio ed Etna
L’Etna è ancora un vulcano in attività. È sempre coperto da un pennacchio di fumo, a differenza dello Stromboli, che è sempre in attività, e del Vesuvio, che alterna periodi di quiescenza a periodi di attività parossistica. Sebbene l’Etna sia un vulcano attivo, le sue eruzioni sono di tipo effusivo e, quindi, spesso non costituiscono un pericolo per gli esseri umani. Ciò è diverso dal Vesuvio, che ha eruzioni di tipo esplosivo.
Eruzioni vulcaniche
Quando il magma proveniente dall’interno della Terra fuoriesce in superficie, si verificano eruzioni vulcaniche. Possono provenire dalla bocca di un vulcano, come il Vesuvio, o da bocche che si aprono in diversi punti, come nei Campi Flegrei o nell’Etna.
Eruzioni esplosive
Un tipo violento ed esplosivo di eruzione vulcanica è un’eruzione esplosiva. Un gas che si accumula sotto grande pressione causa un’eruzione di questo tipo. A volte, un tappo di lava blocca il condotto verso l’alto, causando eruzioni più violente.
Attività eruttiva dei vulcani
La risalita in superficie del magma, che è meno denso delle rocce circostanti, per effetto della Spinta di Archimede, risale attraverso il condotto principale del vulcano, causando l’attività eruttiva dei vulcani.
Raggiungere il Vesuvio
La durata totale dell’escursione non può superare le due ore. È possibile utilizzare i mezzi di trasporto pubblico dalla fermata della Circumvesuviana di Pompei – Villa dei Misteri e dalla stazione della Circumvesuviana di Ercolano Scavi. Il bus e la navetta partono da qui a un costo di circa 22 euro a persona (ingresso al parco incluso), che arrivano direttamente alla biglietteria prima del sentiero.