Acquedotti romani
John Gibb costruì il primo impianto di distribuzione di acqua potabile a Paisley, in Scozia, nel 1804 per fornire acqua al suo locale di candeggio e all’intera città. L’acqua filtrata fu portata a Glasgow nel giro di tre anni.
Acquedotti romani antichi
Quando e dove vengono costruiti gli acquedotti? Quando Roma era solo un villaggio, usava l’acqua del Tevere, ma anche di piccole sorgenti collinari. L’acquedotto Appio, che sorge nell’area della via Prenestina, a circa 20 chilometri da Roma, fu costruito nel 312 a.C. quando la città iniziò ad ingrandirsi.
Sorgenti e funzionamento
Per consentire all’acqua di fluire verso la città, la maggior parte delle sorgenti dei principali acquedotti romani si trovava an est, nelle colline vicine a Roma, fino a circa 70 chilometri ma più in alto. Il sistema di distribuzione principale comprendeva anche vasche di raccolta lungo il percorso per depurare l’acqua.