Particolari neuroni aiutano il cervello umano a rimuovere i ricordi e le paure. Il loro nome è "neuroni di estinzione". Si attivano quando ricordi spiacevoli riaffiorano alla mente e facciamo fatica a reprimere.
- Capire che non puoi controllare tutto
- Sgombra la tua mente prima di andare a letto
- Spazierti all’aria aperta
- Attività fisica intensa
- Impara a socializzare
- Fai attenzione alle tue emozioni
- Leggi o ascolta musica
- Mindfulness e esercizi di meditazione
Tuttavia, una mente che pensa troppo aumenta il cortisolo, un ormone dello stress, nell’organismo. Può causare ansia e depressione. È possibile che una mente che pensa troppo ostacoli tutte le buone intenzioni e le idee creative, impedendoci di progredire.
- Accettare i pensieri ossessivi senza volerli rimuovere per evitare che si manifestino con più forza e continuamente
- Rimandare i pensieri ossessivi a un successivo momento (dicendo, ad esempio, "ci penso dopo") per ingannare e ridurre l’intensità del pensiero
"Quando qualcosa nella vita viene ricordato, rimane per sempre". Non importa chi ricorda, ma la memoria può anche essere un magazzino di date e fatti. La memoria è principalmente pubblica e storica, mentre il ricordo è personale e sentimentale.
A causa della neurogenesi, il processo che conduce alla formazione di nuovi neuroni, particolarmente intenso nei primi anni di vita, non riusciamo a ricordare i ricordi della nostra prima infanzia. Quindi, perché il cervello dimentica? Molti scienziati credono che il modo in cui il cervello memorizza i ricordi sia basato sulle connessioni tra grandi reti di cellule nervose, e la distruzione o l’alterazione della sinapsi è probabilmente la causa del dimenticare.
La disnomia si manifesta come una difficoltà a ricordare una parola specifica in un momento specifico, senza compromettere la capacità di comprendere o ripetere la parola stessa.