Quando uno va in rianimazione?


Pazienti in Terapia Intensiva Dopo un Intervento Chirurgico

Tutti i pazienti con problemi con il cervello, i polmoni o il cuore vengono ricoverati in rianimazione o terapia intensiva. I pazienti ad alto rischio possono ottenere un recupero più rapido delle funzioni vitali dopo interventi chirurgici particolarmente invasivi, come l’epatectomia, l’esofagectomia o la lobectomia polmonare, grazie alla terapia intensiva post operatoria (TIPO).

Ruolo e Specializzazione del Personale in Terapia Intensiva

L’obiettivo della terapia intensiva è quello di stabilizzare le funzioni vitali dei pazienti gravi, la cui vita è in pericolo immediato, in modo che possano essere trasferiti in reparti meno intensivi specializzati nel trattamento di specifiche condizioni. Medici specialisti in anestesia e rianimazione lavorano in Terapia Intensiva insieme a medici specialisti, infermieri specializzati, fisioterapisti e personale ausiliario.

Procedure di Anestesia Totale e Paziente Critico

L’anestesia totale è uno stato del corpo simile al sonno profondo in cui il paziente non sente dolore né stimoli esterni. Infusi endovenosi di tranquillanti ad azione rapida seguiti da analgesici e anestetici marcano l’inizio di questa procedura. Paziente critico è colui che, a causa di una grave compromissione di uno o più organi o apparati, deve dipendere da strumenti di supporto delle funzioni vitali, e deve essere sottoposto a terapia e monitoraggio sofisticati.

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