Ingredients:
- Acqua
- Saccarosio
- Glucosio
- Regolatori di acidità (Citrati di sodio, Carbonato di Magnesio)
- Anidride Carbonica
- Acidi (Acido Citrico)
- Taurina (0,4%)
- Caffeina (0,03%)
- Glucoronolattone
- Inositolo
- Vitamine ( Niacina , Acido Pantotenico, B6 , B12 )
- Aromi
- Coloranti (Caramello, Riboflavina)
Metronomo:
Strumento usato nella pratica musicale per scandire il tempo; può essere di tipo meccanico (un pendolo mosso da un meccanismo a molla alloggiato in una custodia; v. Il metronomo si usa indicando all’inizio della composizione il numero di battiti al minuto sui quali va tarato.
Ritmo:
Il ritmo è definito come una successione di accenti, intendendo con accento il maggior rilievo (variazione di intensità o di enfasi) che alcuni suoni hanno rispetto ad altri nell’ambito di un brano o una frase musicale. Avremo allora suoni più accentati (accento forte), meno accentati (accento debole) o non accentati. Esistono due tipi di ritmo: il ritmo naturale e il ritmo artificiale. Nella prima categoria rientrano gli eventi ritmici naturali, come la successione delle stagioni e l’alternarsi del giorno e della notte. Il nostro cuore, anche se batte in maniera diversificata, segue un proprio ritmo.
Lettura delle note sul pentagramma:
In pratica si tratta di cinque righi orizzontali. Tra un rigo e l’altro si creano ovviamente quattro spazi vuoti. Righi e Spazi si contano dal basso verso l’alto. Su questi righi e spazi si segnano le note, che vengono rappresentate come dei pallini. La prima cosa da sapere è che il pentagramma musicale è formato da cinque linee e quattro spazi, le note musicali sono collocate all’interno degli spazi o sul rigo. All’inizio del rigo si trovano le chiavi musicali che determinano il nome delle note.