Storia della Repubblica Partenopea
Napoli è una città affascinante, unica e inimitabile in molti modi, ma non nel nome. Durante la Rivoluzione francese, la città, insieme alle province del Regno di Napoli, è diventata una città repubblicana dopo che il re Ferdinando IV di Borbone è fuggito a Palermo sulla nave dell’ammiraglio inglese Nelson.
Il popolo di Napoli e di alcune province reagì in modo violento contro la Francia alla notizia della capitolazione: è la rivolta dei lazzari, che si oppongono fortemente all’avanzata della Francia.
All’inizio del 1798, le armate francesi guidate da Bonaparte arrivarono in Italia. Francesco Caracciolo viene impiccato senza processo all’albero della sua nave per la sua partecipazione alla Repubblica Napoletana.
Dopo l’offensiva austro-russa, i francesi hanno dovuto lasciare le regioni meridionali. Il governo repubblicano finì il 13 giugno quando l’armata sanfedista si impossessò di nuovo della città, lasciando i patrioti napoletani soli a combattere le forze nemiche.
Curiosità Geografica
La Nuova Zelanda è la nazione più lontana dall’Italia.