Allevamenti intensivi
Secondo il CIWF – Compassion in World Farming, nel mondo, ogni anno, vengono allevati circa 70 miliardi di animali e l’80% si trova in strutture con approccio intensivo. Si tratta di ovini, bovini, suini, tacchini e polli. Quanta CO2 produce un allevamento intensivo? Il settore zootecnico europeo emette l’equivalente di 502 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, ma se consideriamo anche le emissioni indirette di gas serra ‒ per esempio quelle che derivano dalla produzione di mangimi o dalla deforestazione ‒ queste arriverebbero a toccare le 704 milioni di tonnellate di CO2. Anche la domanda è: perché gli allevamenti di bovini inquinano? Gli animali degli allevamenti producono ogni giorno grandi quantità di rifiuti ricchi di azoto e fosforo. Se questi rifiuti non vengono gestiti ed eliminati correttamente, e ciò accade spesso, finiscono nell’ambiente naturale.
Fonti di inquinamento in Italia
Il riscaldamento domestico è il principale responsabile dell’inquinamento in Italia, con una percentuale pari al 38% sul totale del PM italiano. Che caldaie e, ancor di più, stufe a pellet non facessero bene all’ambiente si sapeva già.