Firma congiunta e disgiunta sui conti cointestati
Il contratto a firma congiunta consente di compiere tutte le operazioni solo con il consenso (e la firma) di ambedue gli intestatari. Il contratto a firma disgiunta consente ad ogni cointestatario di compiere tutte le operazioni singolarmente, ossia senza il consenso (e la firma) dell’altro.
Divisione e chiusura dei conti cointestati
Tanto per fare un esempio, se due fratelli decidono di cointestare un conto corrente, ciascuno dei due può, in qualsiasi momento, e senza necessità di raccogliere il consenso dell’altro, procedere alla divisione del saldo attingendo la metà del denaro presente in banca (o alle poste).
Per chiudere un conto corrente cointestato disgiunto, basta la firma di un solo titolare. Possiamo chiudere il conto corrente recandoci presso lo sportello della nostra banca, compilando e firmando i moduli che l’operatore ci fornirà.
Intestatario e rimozione dal conto cointestato
Chi è l’intestatario del conto corrente? – Persona o ente al cui nome è intestata una proprietà, un’azienda, un titolo di credito, ecc. Anche come agg.: l’ente i., la ditta intestataria. [Persona o ente al cui nome è intestata una proprietà, un titolo di credito, ecc.] ≈ titolare, [di una società, di un immobile, ecc.]
La gente chiede anche: come togliere il nome da un conto corrente cointestato senza chiuderlo? Sarà sufficiente inviare una lettera, una PEC oppure comunicarlo personalmente con un preavviso di 15 giorni. In questa maniera si elimina il proprio nome dall’elenco dei titolari senza necessariamente chiudere il conto stesso.