Consulenza del Lavoro in Italia
I consulenti del lavoro in Italia sono circa 28.000, con 65.000 dipendenti, che amministrano 900.000 aziende con 7 milioni di addetti.
Elementi fondamentali della consulenza
La relazione nel futuro prossimo della consulenza dovrà basarsi su tre elementi fondamentali: fiducia, tecnica e digitale.
Requisiti per diventare consulente del lavoro
Il titolo di studio richiesto è la laurea triennale o quinquennale in giurisprudenza, economia, scienze politiche o consulenza del lavoro. Abilitarsi come consulente del lavoro richiede il superamento dell’esame di Stato e l’iscrizione all’albo provinciale dei Cdl.
Iscrizione all’Albo dei Consulenti del Lavoro
L’iscrizione si ottiene presentando istanza al Consiglio dell’Ordine competente, con documenti che attestino il superamento dell’esame di Stato.
Ruolo del consulente del lavoro
Il consulente del lavoro si occupa di inquadramento del personale, gestisce relazioni e pratiche con Centri per l’Impiego, la Direzione del Lavoro, l’INAIL, l’INPS e le Organizzazioni Sindacali.
Laurea in consulenza del lavoro
Dopo gli studi, è necessario svolgere un periodo di praticantato di almeno due anni con un consulente del lavoro o un professionista simile.