Vittime per nazione nei confini del 1914
Alleati | Popolazione (in milioni) | Caduti militari |
---|---|---|
Francia e sue colonie | 39.6 | 1,397,800 |
Giappone | 53.6 | 415 |
Grecia | 4.8 | 26,000 |
Italia | 35.6 | 651,000 |
Altre | 27 righe |
Cause dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale
Il primo settembre del 1939, con l’invasione tedesca della Polonia, inizia il più grande conflitto di tutti i tempi: la seconda guerra mondiale.
Il pretesto per lo scoppio del conflitto fu l’invasione da parte tedesca della Polonia il 1° settembre 1939. Il conflitto scoppiò il 3 settembre dello stesso anno, con la dichiarazione di guerra di Francia e Inghilterra alla Germania.
Entrata dell’Italia in Guerra
Il Duce annuncia l’entrata dell’Italia in guerra al fianco della Germania, contro Francia e Gran Bretagna. È il 10 giugno 1940.
Luoghi di Combattimento dell’Italia
La campagna di Grecia
Occupazione di Parigi
Il 10 giugno l’Italia dichiarò guerra alla Francia, mentre il 14 giugno Parigi venne occupata dalle truppe tedesche, e il governo francese riparava a Bordeaux. Solo con lo sbarco in Normandia del giugno 1944, iniziò la campagna di liberazione della Francia dal regime nazista.
Risultato della Seconda Guerra Mondiale
A conti fatti, almeno tecnicamente, la guerra fu vinta dal Commonwealth, e dalla determinazione inglese, negli anni dal. Il massimo apporto, a questa loro vittoria, fu dato dai russi che perdettero molti milioni di uomini combattendo contro Hitler, e fiaccandone l’energia.