Il Seminario come Formazione per i Sacerdoti
L’istituto preposto ad insegnare ai sacerdoti è il Seminario. Chi entra in Seminario avendo già conseguito una laurea, può diminuirne gli anni. Il percorso totale di studi deve essere di otto anni; questo significa che chi ha una laurea triennale, dovrà conseguire solo altri 5 anni di Seminario.
I seminaristi ricevono preparazione culturale (principalmente filosofia e teologia), spirituale, umana, e apostolica o pastorale, ma sono anche votati allo studio del latino.
Il livello culturale si è innalzato e anche il sacerdote deve avere una preparazione e una maturità umana più ricche. Si è innalzata l’età di ingresso. C’è chi entra a diciotto anni, c’è chi entra dopo un’esperienza lavorativa. Alcuni sono laureati, altri diplomati.
Requisiti per diventare Sacerdote
Il Codice di Diritto Canonico è chiaro: può diventare sacerdote chi è uomo, non è sposato ed è battezzato secondo le norme della Chiesa cattolica. Tre, infatti, sono i requisiti essenziali per prendere i voti: essere uomini, essere battezzati e non essere sposati, a norma di diritto canonico.
Stipendio e Gerarchia nella Chiesa Cattolica
I vescovi, ovviamente, guadagnano di più dei semplici parroci: il loro stipendio può arrivare fino a 3000 euro mensili. I cardinali, invece, guadagnano in media 5000 euro al mese. I cardinali hanno anche diritto a gettoni di presenza per le attività politiche del Vaticano.
Progressione nella Carriera Ecclesiastica
Dopo questo percorso di studi, i novizi usciranno dal seminario con il titolo di Diacono, che manterranno per i successivi sei mesi. Dopo essere stati chiamati ai Sacri Ordini, poi, si diventa ufficialmente sacerdoti, ottenendo così il primo incarico presso una parrocchia.
Differenze tra Parroco e Prete
- Prete (sacerdote): deriva dalla abbreviazione “presbitero” ed identifica chi ha ricevuto il secondo livello del Sacramento dell’Ordine Sacro. Presiede la parrocchia e si chiama “parroco”.
- Vescovo: identifica chi ha ricevuto il terzo grado del Sacramento dell’Ordine Sacro della Chiesa.
Presbiteri nell’attuale Contesto
Oggi il presbiterato è il secondo grado (sacerdote o prete) del sacramento dell’ordine. Nel Nuovo Testamento, gli "anziani" della comunità cristiana, a cui è affidato il governo della comunità stessa.