Caratteristiche dei Dinosauri
64 km Eppure, diversi studi anatomici sui fossili e sulle impronte fossili arrivate fino a noi hanno già dimostrato che animali come il Velociraptor – nome che si può tradurre come ladro veloce – erano davvero veloci: potevano raggiungere i 64 km all’ora, e non erano gli unici. Quali sono le caratteristiche del T Rex? T-rex dimensioni Il T-Rex era lungo fino a 12-13 metri e alto anche 6. Pesava fra le 4 e le 6 tonnellate. Quindi era grande come un autobus e pesante più di un elefante! Aveva un’andatura inclinata possente, i denti enormi e seghettati, una coda lunga e le zampe anteriori molto piccole. Quali dinosauri avevano le piume? maniraptora Ma ancora, per molti anni, le piume erano conosciute solo dai dinosauri maniraptora, il gruppo di specie che in realtà include gli uccelli.
Caratteristiche dei Pterodattili
Tenendo presente questo,, cosa mangiano gli pterodattili? Questo animale era un predatore che probabilmente si cibava soprattutto di pesci e piccoli invertebrati marini. Come tutti gli pterosauri, anche le ali dello Pterodactylus erano formate da una membrana di pelle che si estendeva dalla fine del quarto dito della "mano" fino agli arti posteriori.
Caratteristiche del Tirannosauro Rex
Quanto era alto il Tirannosauro Rex? Alto più di cinque metri e lungo oltre dodici, Tyrannosaurus possedeva un enorme cranio lungo fino a 150 cm, armato di una dentatura veramente formidabile e mosso da muscoli dalla potenza ineguagliata in un animale di terraferma: grazie alla forza del morso, poteva affondare i denti in profondità nella carne delle Allora,, dove è vissuto il tirannosauro rex? Si pensa che i tirannosauri vivessero nelle foreste, vicino ai fiumi, infatti diversi fossili sono stati ritrovati in America Settentrionale e in Asia.
Comportamento del Velociraptor
Come attaccava il Velociraptor? Infatti il Velociraptor era un dinosauro carnivoro che cacciava in branco. Molto spesso alle prede non restava scampo: il Velociraptor, si sosteneva su una sola zampa posteriore e attaccava con l’altra, usando la coda per tenersi in equilibrio durante la corsa.