Quanto costa una licenza ambulante non alimentare?


Diventare venditore ambulante

Per ottenere l’iscrizione alla Camera di Commercio, chi vuole diventare un venditore ambulante deve andare all’Ufficio del Registro e compilare il modulo R, oltre che procedere al pagamento del diritto annuale dal costo di 90 euro.

Cosa serve per aprire un negozio di frutta e verdura?

Innanzitutto bisogna richiedere la Partita Iva all’Agenzia delle Entrate e quindi iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio. Successivamente, trattandosi di generi alimentari, bisogna ottenere un attestato che certifichi l’idoneità alla vendita degli alimenti.

Dove vendere prodotti fatti a mano?

Iniziare a vendere facilmente prodotti artigianali online:

  • Etsy: il marketplace più grande al mondo per le imprese creative e gli artigiani;
  • Amazon Handmade: il ramo di Amazon dedicato all’artigianato;
  • Storenvy: un marketplace con ottime possibilità per trasformare il vostro negozio personale in realtà.

Come vendere i miei disegni?

Parliamo di negozi elettronici come Etsy e di community come DeviantArt, che ti consentono di esporre le tue opere e di venderle, dietro il pagamento di una commissione. Le alternative comprendono Blomming, Art Brokerage e Saatchi Art, specializzate nella vendita di disegni.

Come vendere su Etsy senza partita Iva?

Per vendere su Etsy non serve partita iva ma solo se, da legge italiana, non superiamo i 5000 euro annui.

Come partecipare ai mercatini per hobbisti?

Per prendere parte ai mercatini gli hobbisti devono richiedere al proprio Comune di residenza, previo pagamento di 200 euro, un tesserino che consente la partecipazione a dieci manifestazioni all’anno, per un massimo di due anni nell’arco di ogni quinquennio.

Quanto posso vendere senza partita Iva?

Ad esempio, il titolare di un negozio che guadagna dalla sua attività solo € 3.500 in un anno è comunque obbligato ad aprire la partita IVA perché svolge in modo stabile l’attività di impresa commerciale. Se, invece, si vende un singolo quadro del valore di € 50.000 non sarà necessario aprire la partita IVA.

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