Conservazione del pane fatto in casa
La risposta di per sé è semplice: almeno una settimana, perché questo è indicativamente il periodo entro il quale una pagnotta di grossa pezzatura, lavorata esclusivamente con lievito madre, riesce a mantenere una certa morbidezza, meglio se leggermente scaldata (in forno o in padella).
Come mantenere morbido il pane fatto in casa?
1) Prendete un sacchetto per il freezer metteteci il pane chiedetelo e fate uscire l’ aria,poi sistematelo in frigorifero,il giorno dopo potete toglierlo e dopo qualche minuto il pane risulterà bello morbido come il giorno precedente e pronto all’ uso.
Conservazione del pane secco
Il modo più comodo, utile e sicuro per conservarlo è però quello di tritarlo in un mixer, riducendolo a pangrattato per poi chiuderlo in un barattolo ermetico e conservarlo in frigorifero.
Motivi della muffa rosa nel pane
La colorazione rosa o arancione potrebbe essere dovuta a Monilia sitophila che è anche conosciuta come muffa arancione del pane o Neurospora crassa.
Conservazione e problemi con la marmellata
Come capire se una marmellata ha il botulino?
Ci sono, però, degli indizi che possono suggerire la presenza di botulino: rigonfiamenti delle confezioni, sversamento di liquidi, odore rancido provocato dall’acido butirrico prodotto dal batterio, colore e consistenza diverse da quella che gli alimenti dovrebbero avere.
Cosa fare se la marmellata rimane liquida?
Fatela ribollire, ma non in pentola… Uno dei rimedi più semplici per fare addensare anche parecchio una marmellata o confettura venuta male, è sicuramente farla cuocere nuovamente. Farla cuocere, però, non nel pentolone in cui l’avete messa la prima volta, bensì in una padella capiente: bassa e larga.
Come capire se la marmellata è andata a male?
Scongiurate subito l’eventuale presenza di muffe! Appaiono di norma, sotto forma di chiazze, sulla superficie e sono facilmente individuabili a occhio nudo. Se notate un colorito verdognolo o biancastro, rassegnatevi, dovete gettare la vostra marmellata nell’immondizia.