Qual è l’animale che vive di meno?


Efemerottero: l’insetto che vive meno al mondo

  1. Questo insetto è il detentore del titolo “l’animale che vive di meno al mondo“. Per quanto riguarda il suo stadio di larva, questo insetto può vivere a lungo, ma non appena si sviluppa, non supera il giorno di vita. I predatori delle cimici sono tanti, dalle vespe alle mosche e passando per le rane, i ragni, gli uccelli e le mantidi religiose. Due sono però i predatori di eccellenza di questi insetti: le cince e i codirossi.

Il canto delle cicale

Primo chiarimento: le cicale cantano di giorno, i grilli di notte. Le une non ti lasciano un attimo di tregua sotto il sole afoso, gli altri mentre cerchi di dormire, fra caldo e zanzare. Il canto delle cicale è puramente un fatto sessuale. Il suono chiamato tecnicamente “frinire” lo emette il maschio e non è altro che il richiamo per la femmina con il solo scopo di accoppiarsi. Le cicale, insetti della famiglia delle Cicadidi e famose per il loro proverbiale “canto” in realtà emettono un suono piuttosto stridulo tipico delle calde giornate estive. La funzione del canto delle cicale è sessuale: il suono, emesso dal maschio, serve per richiamare l’attenzione della femmina.

La muta degli insetti: ecdisi

La muta (più propriamente definita ecdisi) è un fenomeno biologico che consiste nel rinnovamento periodico delle piume negli uccelli, dei peli nei mammiferi, della pelle nei rettili e dell’intero esoscheletro negli artropodi. Le cicale sono insetti dell’Ordine dei Rincoti e della famiglia dei Cicadidi. Sono insetti piuttosto grandi e spesso raggiungono i 7 cm di lunghezza. La colorazione è sempre alquanto criptica, con tonalità del grigio e del marrone. Il corpo è rivestito da setole riflettenti.

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