Avanti all’unificazione amministrativa dell’età augustea e alla uniformazione linguistica nei secoli successivi, l’Italia era un vero mosaico di popoli molto diversi per origine, storia e cultura. In considerazione di ciò, chi è stato il primo popolo europeo? Storia preistorica e contemporanea Dmanisi, in Georgia, è un luogo dove sono stati trovati i primi insediamenti umani (Homo georgicus, una varietà di Homo erectus) circa 1,8 milioni di anni fa. Pertanto, è ragionevole presumere che l’Homo erectus fosse la popolazione umana più antica che abitava l’Europa.
Qual è la popolazione italica? Italiani (inclusi i Falisci), Capenati, Siculi, Ausoni-Aurunci, Campani, Opici, Enotri, Itali (compresi i Morgeti e i Siculi), Elimi, Sabini, Piceni, Umbri, Sanniti (Carricini, Pentri, Caudini e Irpini), Osci, Lucani (inclusi gli Ursentini), Bruzi, Sabelli adriatici (Marsi, Peligni, Marrucini, Frentani, Pretuzi) e Campani. Dove si erano stabiliti gli italici? Alcuni storici considerano gli Italici anche i Latino-Siculi, che risiedevano in Italia centro-meridionale e in Sicilia dal terzo millennio a.C., praticavano l’inumazione dei morti, seppellindoli in fosse, e parlavano dialetti comuni. Gli Osco-Umbri si trasferirono nel centro-meridionale dell’Italia.
Che stati ci sono nell’America meridionale in merito a questo? Quali sono quindi gli 46 stati europei?
Stati sovrani:
- Argentina (Repubblica Argentina) Buenos Aires 1816
- Bolivia (Stato Plurinazionale della Bolivia) Sucre (costituzionale) La Paz (effettiva) 1825
- Brasile (Repubblica Federativa del Brasile) Brasilia 1822
- Cile (Repubblica del Cile) Santiago del Cile 1818
- e altri 21 stati in Europa.