Come dimensionare l’interruttore generale?


Scelta dell’interruttore generale

La scelta dell’interruttore generale varia in base alla potenza del dimensionamento dell’impianto: Quando la potenza è di 3 kW, l’interruttore generale deve essere di 25 A; se il dimensionamento è di 6 kW, l’interruttore generale deve essere di 32 A.

Calcolo del costo dell’impianto elettrico

Per determinare il costo approssimativo del proprio impianto elettrico, è necessario moltiplicare il numero di punti luce per il loro costo singolo. Ad esempio, se sono necessari cinquanta punti luce a 50 euro ciascuno, la spesa totale sarà di 2500 Euro.

Componenti di un quadro elettrico

Le seguenti componenti sono necessarie per formare un quadro elettrico:

  • Interruttori magnetotermici, solitamente composti da 1 o 2 moduli con ampiezze di amperaggio diverse
  • Differenziali magnetotermici (spesso a due moduli)
  • Differenziati puri, spesso indicati come salvavita

Quadro elettrico e componenti di protezione

Un quadro elettrico è alimentato da due fili (quattro per i sistemi trifase) collegati al contatore di energia. Comprende due interruttori, il differenziale e il magnetotermico, per garantire la sicurezza dell’impianto.

Differenze tra interruttori differenziali e magnetotermici

  • Interruttore magnetotermico: Protezione termica contro sovraccarichi e protezione magnetica contro cortocircuiti.
  • Interruttore differenziale: Protezione contro dispersione di energia elettrica.

Identificare una resistenza bruciata

Se la resistenza di un atomizzatore è bruciata, si può riconoscere il tipico sapore acre della combustione e una possibile variazione di colore nei liquidi del serbatoio.

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