La regola dell’apostrofo
La grafia corretta è quella senza apostrofo davanti alle parole che cominciano con una vocale.
Solo i nomi femminili con la vocale iniziale hanno l’apostrofo davanti all’articolo indeterminativo: un’amica.
Utilizzo di ‘bello’ e ‘buono’
- Bello è eliso davanti a vocale: adorabile ragazzo.
- L’elisione è vietata al plurale: Grazie, amici.
- Belli è utilizzato solo alla fine di una frase o quando è postposto al nome: C’era il sole e avevi bellissimi occhi.
Esempi di elisione
La desinenza o del maschile (e meno frequentemente la desinenza o del femminile) viene elidata davanti a parole che cominciano con una vocale e richiede l’apostrofo: "Bell’uomo", "bell’esempio", "bell’aspetto".