Evoluzione delle lingue neolatine in Italia
Le prime registrazioni scritte dell’uso del volgare in Italia risalgono all’VIII-IX secolo. L’“Indovinello veronese” e il placito capuano sono i primi testi in volgare più antichi.
Origini delle lingue neolatine
La forza di espansione politica e militare di Roma ha dato alle lingue neolatine o romanze la possibilità di espandersi su un vasto territorio. Il latino era diviso in latino volgare, parlato dal popolo (volgare dal latino volgo = popolo), e latino classico, utilizzato per scrivere comunicazioni o leggi.
Lingua romanza
Il termine "romanze" si riferisce alle lingue che derivano da varie forme – essenzialmente parlate – di latino volgare che si sono diffuse all’interno dell’impero romano.