Processo di guarigione dell’ombelico
Il moncone ombelicale si mummifica e cade spontaneamente nel giro di sette a dodici giorni, lasciando l’ombelico, una cicatrice. La presenza di sangue incrostato vicino al moncone o una lieve fuoriuscita di sangue durante la caduta dovrebbe essere considerata normale e non dovrebbe causare preoccupazione.
Ma a volte ci vuole fino a venti o trenta giorni di vita per completare la cicatrizzazione.
Pulizia dell’ombelico
Il moncone ombelicale residuo si essicca, o mummificazione, e prende gradualmente un colore bruno-nerastro nel giro di 7–14 giorni.
Il metodo consiste nel mettere un cotton-fioc in acqua ossigenata o detergente intimo. Dopo averlo fatto, strofinarlo delicatamente nella zona dell’ombelico, evitando di entrarci troppo perché rischierebbe di causare irritazione alla pelle.
Infiammazione dell’ombelico
Invece, l’onfalite negli adulti può essere causata da una cattiva igiene o da una particolare conformazione anatomica dell’ombelico che rende difficile pulirlo. Arrossamento, tumefazione, bruciore, dolore alla pressione e dolore nella regione ombelicale sono tutti segni di infiammazione.
L’onfalite è un’infiammazione dell’ombelico che dura a lungo e produce una secrezione purulenta e maleodorante. L’onfalite è causata da infezioni polimicrobiche.
Significato simbolico dell’ombelico
L’ombelico ricorda per la prima volta la vita prenatale, cioè la sua relazione con la madre fino alla nascita. L’ombelico era collegato alla vita, fornendo nutrimento, immunità, ma anche sentimenti e stati d’animo. La vita inizia dall’ombelico.