Che bei occhiali o che begli occhiali?


Regole grammaticali per l’uso degli aggettivi

La regola per la grammatica è la seguente: quando l’articolo determinativo "i" precede il sostantivo al plurale, viene utilizzato l’aggettivo "bei". Se invece l’articolo determinativo è "gli" seguito da un sostantivo al plurale, si utilizza l’aggettivo "begli".

Esempi di buoni aggettivi

  • L’uso del singolare (bello, bell’ con elisione e bel con troncamento) e del plurale (bei e begli) dell’articolo determinativo segue le stesse regole.
  • Quando l’aggettivo viene aggiunto al nome, è elegante: uomini attraenti, quaderni attraenti.
  • Se viene aggiunto prima di un nome che inizia con una vocale, una s impura o un carattere come gn, pn, ps, x o z, si utilizza "begli".

Utilizzo di aforismi positivi

Nel caso di auguri o aforismi, è consigliabile optare per quelli positivi piuttosto che negativi. Lo stesso vale per i ricordi: è preferibile conservare ricordi piacevoli e unici.

Suggerimenti per appunti :

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  1. Google Keep
  2. Microsoft OneNote
  3. Documenti in Dropbox
  4. Tick Tick Tick
  5. Evernote
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Utilizzo dell’elisione dell’articolo davanti a parole che cominciano con una vocale

La desinenza o del maschile (e meno frequentemente la desinenza o del femminile) viene elidata davanti a parole che cominciano con una vocale e viene richiesto l’apostrofo relativo: "bell’uomo", "bell’esempio", "bell’aspetto", "bell’anima" e "bell’isola".

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