Elisione della desinenza
Osserviamo il fenomeno dell’elisione della desinenza o (maschile) e a (femminile) davanti a parole che cominciano da una vocale, come accade con gli articoli determinativi "la" e "lo". In questo caso, l’apostrofo sarà necessario: Il bello è l’uomo, l’abito, l’amico, l’anima, l’isola e l’amica.
Come si determina quindi il colore degli occhi? La quantità di melanina che abbiamo dipende dal colore degli occhi. Il colore degli occhi sarà azzurro se nell’iride è poca melanina, un po’ di verde e marrone se è molto alta. Ciò indica che la quantità di melanina presente in ogni parte dell’iride varia.
Regola dell’Elisione
La regola che abbiamo trovato nell’Enciclopedia Treccani è questa: "La grafia corretta è quella che era priva di apostrofo, la grafia che era, anche se molto diffusa, è scorretta perché non si tratta di elisione ma di troncamento dal momento che esiste come forma autonoma."
Uso di "ciascuno"
Quando si dice "ciascuno"? È possibile che l’aggettivo singolare femminile "ciascuno" abbia un elisione ("ciascuno", con l’apostrofo) davanti a parole che iniziano con una vocale ("ciascun’altra"). Davanti a parole che iniziano con una vocale, una semiconsonante o una consonante che non sia gn, il maschile singolare deve essere troncato (ciascun, senza apostrofo).
Scritture corrette
Pertanto, come si dice begli o bei amici? Bello è spesso eliso davanti a vocale: adorabile compagno; L’elisione è vietata al plurale: Grazie, amici. Belli, una variante di begli, è utilizzato solo alla fine di una frase o quando è postposto al nome a cui si riferisce, se la frase continua.
Aperitivo di Qualità
Come si scrive un aperitivo di qualità? Un bel aperitivo in un bellissimo giardino, in un grazioso posto e, nonostante la giornata piuttosto calda, c’era anche un bel freschino.