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Cosa non deve fare uno psicologo?

In modo generale il Codice Deontologico sostiene (articolo 3) che lo psicologo deve “evitare l'uso non appropriato della propria influenza”, ossia evitare tutti i casi in cui la propria influenza non sia finalizzata a promuovere il “benessere psicologico dell'individuo”.

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Cosa non deve fare uno psicologo?

Il Codice Etico afferma che gli psicologi non dovrebbero usare la loro influenza nei casi in cui non è destinata a promuovere il benessere psicologico dell'individuo.

La gente chiede anche:, come ti aiuta uno psicologo?

Lo psicologo sostiene la persona aiutando a capire, riattivare e consolidare le proprie capacità energie e risorse, permettendo così al paziente di trovare soluzioni e di attenuare il disagio che prova. Quante sedute da uno psicologo? Quindi le sedute necessarie possono variare da un numero di 12 a un numero di 24 e la durata globale sarà all'incirca di 6 mesi. Sono, ad esempio, quelle consulenze richieste da chi soffre di attacchi di panico, da chi presenta disturbi sessuali di varia natura, oppure da chi si trova a vivere, suo malgrado, un lutto.

Si può anche chiedere:, come si svolge una seduta di psicoterapia?

La psicoterapia si basa sulla condivisione, sul dialogo e sull'ascolto. La psicoterapia si basa sulla relazione e si fa nella relazione, partendo da delle domande preliminari per conoscere la persona e le motivazioni che l'hanno portata a chiedere aiuto. Successivamente,, perché lo psicologo non può salutare per primo? 2. Se lo incontro per strada lo posso salutare? Per rispetto della privacy il terapeuta se vi incontra al di fuori dello studio vi ignora, a meno che non venga salutato per primo dal paziente. Questo serve ad evitare che qualcuno che è col paziente chieda chi lo abbia salutato mettendolo in difficoltà sulla privacy.

Cosa intendiamo per raccolta delle informazioni durante il primo colloquio?

Nel colloquio conoscitivo si raccolgono inizialmente le informazioni di base sul paziente. Questo in base a ciò che il paziente riporta e alle proprie idee e ipotesi, formate in base alla propria esperienza clinica e personale e al proprio quadro teorico di riferimento. Riguardo a questo,, perché gli psicologi guadagnano poco? Molti psicologi guadagnano poco NON perchè non siano bravi o abbastanza preparati, semplicemente perché c'è troppa concorrenza e farsi notare richiede soldi e strategia comunicativa adeguata al tipo di professione. È veramente brutto dirlo: ma è necessario imparare a vendere ciò che si è e che si è in grado di fare!

Di Zales Ovens

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