Vulcani in Italia e il Monitoraggio dell’INGV
- Caratteristiche dell’Etna e del Vesuvio
L’Etna ha una quota di 3 357 metri e un’estensione di 999 km. L’ultima eruzione è stata la VEI 1 (stromboliana). Vesuvio: l’enigma della data precisa della grande eruzione del 79 d.C.
- Monitoraggio dei Vulcani in Italia
L’INGV-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia è la struttura istituzionale responsabile del monitoraggio e della sorveglianza dei vulcani italiani. Fino al 1999, l’Osservatorio Vesuviano era un centro di ricerca autonomo gestito dal governo pubblico e sotto la vigilanza del MURST. Dal 2000 è una sezione istituzionale dell’INGV e lavora in vari campi della geofisica e della vulcanologia, principalmente monitorando i vulcani attivi.
- Vulcani Attivi in Italia
I Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Vulcano, Lipari, Panarea, Colli Albani, Stromboli, Etna, Pantelleria, Marsili e Ferdinandea sono tutti vulcani in attività. Molti di questi sono attualmente in una fase di riposo, ma Etna e Stromboli mostrano un’attività quasi continua.