Materie di studio per il primo anno
- Biologia generalizzata
- Matematica e analisi statistica
- Fisica utilizzata
- Chimica generale e organica
Materie di studio per il secondo anno
- Biologia cellulare e molecolare
- Biologia farmaceutica
- Genetica clinica
- Biologia clinica
Materie di studio per tre anni
- Lingua inglese
- Chimica alimentare
- Microbiologia generalizzata
- Citologia e anatomia comparata
- Chimica industriale
La chimica industriale
La chimica industriale è il settore della chimica che si occupa della trasformazione delle materie prime su scala industriale per la produzione di sostanze chimiche, miscele e materiali diversi, dei processi e degli impianti chimici utilizzati e dei loro effetti sull’industria e sul costo dei materiali.
Significato della parola "chimica inorganica"
Secondo la definizione storica, la chimica inorganica si occupa di sostanze non prodotte dalla materia vivente e sono oggetto di studio della chimica organica.
Tipo di acido: acido carbonico
L’acido carbonico è un ossiacido diprotico poco stabile con il carbonio come atomo centrale e un numero di ossidazione +4. In realtà, non esiste in natura perché tende a decomporsi spontaneamente in diossido di carbonio e acqua, anche se i suoi sali sono certamente presenti.
Produzione dell’acido carbonico
L’acido carbonico e l’anidride carbonica sono in equilibrio. Secondo la seguente equazione chimica, l’anidride carbonica (CO2) e l’acqua reagiscono per produrre acido carbonico, un acido diprotico: CO2(g) + H2O(l) -> H2CO3(aq)
Prendiamo per esempio l’acido carbonico (H2CO3). Si tratta di un acido diprotico e il carbonio è l’elemento principale.