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Cosa vuol dire normalizzare un vettore?

In uno spazio vettoriale dotato di prodotto interno e di norma si chiama normalizzazione il procedimento che dato un vettore lo porta ad avere norma unitaria.

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Cosa vuol dire normalizzare un vettore?

La normalizzazione è una procedura che porta a una norma unitaria in uno spazio dotato di prodotto interno e norma.

Che risultato ottengo sommando due spostamenti che hanno la stessa direzione e lo stesso verso?

Due spostamenti successivi sulla stessa retta si sommano se hanno lo stesso verso, si sottraggono se hanno versi opposti. Il risultato prende il nome di "spostamento risultante". Che cosa è rappresentato da una freccia che ha la stessa lunghezza? Un vettore è, in parole povere, una freccia. Più precisamente, in matematica si definisce come vettore una classe di segmenti orientati equipollenti, ossia l'insieme di tutti i segmenti dotati di medesima lunghezza, direzione e verso.

Cosa sono modulo verso e direzione?

Il modulo (o intensità o norma) della grandezza vettoriale è il suo valore o misura, mentre la direzione è il suo orientamento nello spazio (ovvero la retta orientata lungo cui la grandezza giace o agisce) e il verso è il senso di percorrenza di tale direzione (tra i due possibili sensi della retta orientata). Quali sono le informazioni per descrivere una forza? Per descrivere una forza si devono conoscere la direzione, il verso e il modulo l'intensità( che si misura con il dinamometro). Il dinamometro è formato da una molla racchiusa da un cilindro sul quale vi è una scala graduata. Due forse hanno la stessa intensità se nel dinamometro avviene lo stesso allungamento.

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Cosa vuol dire normalizzare un vettore?

La normalizzazione è il processo che porta alla norma unitaria in uno spazio dotato di prodotto interno e norma.

Come si descrive una forza?

Per descrivere una forza in fisica occorre specificare le sue quattro caratteristiche: l'intensità; il punto di applicazione, cioè il punto in cui essa è applicata; la direzione, cioè la retta lungo la quale agisce; il verso dell'azione, cioè destra, sinistra, in alto, in basso.

Di Neisa Hartle

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