Quale sarà per Dante la cosa più difficile da sopportare e per quale motivo la profezia dell’esilio?


L’esilio di Dante

Nel corso della sua opera, Dante cerca di migliorare la sua posizione dicendo che è stato un autoesilio, o una decisione volontaria di espatriare, perché si sentiva già escluso dalla società fiorentina.

Dove si trova Foscolo in esilio?

L’esilio

L’esilio è la lontananza volontaria o forzata dalla propria abitazione, come una città, uno stato o un paese, a causa dell’esplicito rifiuto del permesso di tornare a casa, se forzato, o per decisione propria, se volontaria.

Dante e l’esilio

Dal 1302 alla sua morte, Dante trascorre venti anni di esilio in condizioni di povertà e riceve ospitalità da aristocratici liberali.

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