Aggettivi e pronomi possessivi
Gli aggettivi possessivi e i pronomi possessivi indicano possesso, appartenenza di qualcosa a qualcuno. L’oggetto è preceduto dagli aggettivi possessivi, mentre i pronomi possessivi lo sostituiscono.
Uso dell’articolo determinativo
L’uso dell’articolo determinativo è consentito quando il nome sorella è accompagnato da un aggettivo possessivo; puoi dire "mia sorella" o "la mia sorella", ma nel secondo caso l’accento è sulla componente familiare o affettiva.
Parentela e antroponimi
Nei casi in cui i nomi vengono sostituiti da un aggettivo: la mia adorata nonna, mia mamma; è più comune omettere l’articolo quando il nome di parentela è accompagnato da un antroponimo, come nome o cognome.
La parola "mamma" nel Vocabolario della lingua italiana Treccani è così scritta: "preferisce sempre l’articolo dopo un aggettivo possessivo (la mia mamma, la tua mamma, ecc.), mentre l’uso o l’assenza dell’articolo dopo una preposizione dipende dalle preferenze regionali: Rivolgiti alla mamma; rivolgersi alla mamma o alla madre.
Utilizzo di "babbo" e "papà"
In Romagna, Umbria, Marche, Sardegna e Lazio settentrionale, si usa "babbo", mentre in altre regioni si usa "papà".
Tipi di padre
Maschile e femminile con radici distinte: padre (il) madre (la) padrino (il) madrina (la) patròno (il) matrona (la) porco (il) scrofa.
Ruolo del Sommo Pontefice
Nel diritto canonico, l’appellativo "Sommo Pontefice" o "Pontefice Romano" si riferisce al papa, che ha "la potestà piena e suprema" di guidare la Chiesa cattolica nella sua pastorale.