Che cosa dice Caronte alle anime dannate?


Introduzione a Caronte

Un vecchio con un pelo bianco e antico si avvicina a noi, gridando: In "Guai a voi, anime prave!", Dante Alighieri introduce una nuova personalità nella sua opera universale: Caronte, il traghettatore di anime maledette.

Desiderio delle Anime e Ruolo di Caronte

"Tutti coloro che muoiono in disgrazia di Dio vengono qui, figlio mio", disse il cortese maestro. Sono ansiosi di attraversare il fiume perché sono spinti dalla giustizia divina, quindi il timore diventa desiderio.

Vista delle Anime e Interazioni con Virgilio

Come vede Virgilio le anime dei dannati? La forma fisica dei dannati è mostrata come corpi nudi e prostrati che si assiepano sulla riva dell’Acheronte ansiosi di passare dall’altra parte (Virgilio spiega a Dante che è la giustizia divina a spronarli in tal senso).

Virgilio risponde alle lamentele di Caronte sulla presenza di un vivo all’inferno con queste parole. Dopo questa risposta, il traghettatore non dice altro e le picchia con il remo per far salire le anime dannate sulla sua nave.

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