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Cosa c'è in fondo alla fossa delle Marianne?

Sul fondo della fossa Walsh e Piccard furono sorpresi di trovare delle particolari specie di sogliole o platesse, lunghe circa 30 cm, e anche dei gamberetti. Secondo Piccard, «il fondo appariva luminoso e chiaro, un deserto che faceva trapelare diverse forme di diatomee».

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Cosa c'è in fondo alla fossa delle Marianne?

In fondo alla fossa, Walsh e Piccard furono sorpresi di trovare una specie di sogliola lunga 30 cm. Il fondo appariva luminoso e chiaro, un deserto che perdeva diverse forme di diatomee.

Di conseguenza,, qual è l'oceano più piccolo del mondo?

Oceano Indiano Oggi si sa che una massa continentale di più modeste dimensioni, i cui contorni si vengono di giorno in giorno meglio riconoscendo, forma in realtà la sponda meridionale dell'Oceano Indiano. Questo, che è il più piccolo dei tre oceani, occupa un'area di circa 74.917.000 kmq. Tenendo presente questo,, quali sono i mari più profondi del mondo? Gli oceani e i mari più profondi del mondo Oceano/Mare Profondità media in m Golfo del Messico 1.486 Mar Mediterraneo 1.429 Mar del Giappone 1.350 Oceano Artico 1.205 Altre 7 righe

Perché il Mar Rosso si chiama così?

Etimologia. La spiegazione più diffusa è legata alla presenza nelle sue acque di Trichodesmium erythraeum, un'alga che in alcune condizioni climatiche si riproduce creando estese macchie rosso-brune sulla superficie dell'acqua; viene dipinto così nel planisfero di Cantino mappamondo portoghese del XVI secolo. Riguardo a questo,, quali sono le caratteristiche del mar nero? Caratteristiche fisiche Descrizione: il Mar Nero è grande 436.400 km e ha una salinità del 17% la profondità massima è di 2.212 metri mentre al centro la profondità è di 1.830 metri. il mare ha però una grande penisola, la Crimea che è luogo di contesa fra l'Ucraina e la Russia.

Rispetto a questo,, come si chiamava il mar nero nell'antichità?

Inizialmente gli antichi Greci lo avevano battezzato Pontus Axeinus, ovvero “Mare inospitale”. A mano a mano che quell'area divenne familiare e che lungo le coste si stabilirono i primi insediamenti, il nome fu cambiato in Pontus Euxinus, che significava “Mare ospitale”.

Di Charissa Mcconville

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