Chi sono i politici di destra?

Nel XX secolo, si sono detti di destra anche partiti praticanti metodi di eversione violenta, anti-liberali e, soprattutto, sostenitori del nazionalismo estremo (fascismo, nazismo ecc.). Il termine destra può generalmente riferirsi alla "sezione conservatrice o reazionaria di un partito o sistema politico".

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Si può anche chiedere:, qual è il giornale di milano?

il Giornale (dalla fondazione sino al 1983 il Giornale nuovo) è un quotidiano a diffusione nazionale fondato a Milano nel 1974 da Indro Montanelli, il quale lo diresse ininterrottamente fino al 1994. Dal 1977 è di proprietà della famiglia Berlusconi (dal 1992, di Paolo Berlusconi). Riguardo a questo,, dove nasce il giornale? Il primo quotidiano della storia uscì a Lipsia, grande centro culturale e commerciale della Germania, nel 1660, con il titolo Leipziger Zeitung e il sottotitolo Notizie fresche degli affari, della guerra e del mondo.

Rispetto a questo,, come si chiama quello che scrive sui giornali?

- (prof., giorn.) [chi scrive per i giornali e chi collabora alla compilazione di un giornale: fare il g.; albo dei g.] ≈ ‖ articolista, pubblicista. ⇓ corrispondente, cronista, editorialista, elzevirista, inviato, opinionista, redattore, reporter. La gente chiede anche:, chi fa parte della sinistra politica? i partiti della sinistra radicale (PRC, PdCI, Verdi, SD) si sono raggruppati nella lista "La Sinistra l'Arcobaleno"; il rinato Partito Socialista si è presentato autonomamente; FI, AN ed alcuni partiti minori di centrodestra si sono presentati con la lista de Il Popolo della Libertà.

Si può anche chiedere:, chi fa parte del centro-destra?

Al 2021 la coalizione comprende la Lega (critica nei confronti dell'Unione europea e sovranista), Fratelli d'Italia (partito dell'estrema destra conservatrice e ugualmente sovranista), e Forza Italia (di ispirazione liberale, cattolica-democratica, europeista e garantista), assieme ad altri partiti minori tra i quali l Che orientamento politico ha il giornale Il Tempo? Angiolillo capì che i lettori del quotidiano appartenevano alla borghesia, alla classe media. Impresse quindi una virata alla linea politica del quotidiano, che passò da socialdemocratico a conservatore.

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