Come funzionano le elezioni amministrative?


Ciascun elettore puo’, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. E’ proclamato eletto sindaco il candidato alla carica che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi.

Lista Bloccata e Voto di Preferenza

Se è previsto il voto di preferenza, sono eletti i candidati che all’interno della lista hanno ottenuto il numero maggiore di preferenze. In caso contrario, sono eletti i candidati collocati ai primi posti della lista (in tal caso si parla di lista bloccata).

Cosa dice l’articolo 48 della Costituzione italiana? 48. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

Requisiti per l’Esercizio dell’Elettorato Attivo e Passivo

L’ampliamento dell’elettorato attivo si apprezza anche dopo l’entrata in vigore della Costituzione, che impone come requisiti positivi del voto soltanto la cittadinanza italiana e la maggiore età (art. 48 Cost.).

Età per l’Elettorato Passivo alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica

Se, infatti, l’età minima per essere eleggibili a deputati è di 25 anni, per diventare senatore sono richiesti 40 anni. Quanto all’elettorato attivo, per eleggere i deputati è richiesta l’età minima di 18 anni, mentre per eleggere i senatori era richiesta in base al testo originario della Costituzione i 25 anni.

Requisiti dell’Elettorato Attivo e Passivo

Possono essere eletti alla carica di deputato e senatore (elettorato passivo) i cittadini italiani che siano titolari del diritto di elettorato attivo e abbiano compiuto rispettivamente il venticinquesimo e il quarantesimo anno di età (Costituzione, articolo 56, terzo comma e articolo 58, secondo comma).

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