Stipendi degli Insegnanti
- Lo stipendio di un insegnante delle scuole superiori
- Quanto guadagna un insegnante delle medie?
- Stipendio di una maestra elementare
- Stipendio di una maestra d’asilo
- Calcolo dello stipendio di un docente
- Pagamento delle ore in più a scuola
In particolare, per i docenti di scuola superiore, lo stipendio a inizio carriera è di 1.350,54 euro netti al mese. Sale sui 1.500 euro per insegnanti di scuole statali che hanno tra 10 e 15 anni di carriera per poi aumentare progressivamente fino ai 1.960 euro circa di fine carriera.
Dove guadagnano di più gli insegnanti? Ancora più alti, ossia tra 30.000 e 49.000 €, sono quelli degli insegnanti in Belgio, Irlanda, Spagna, Paesi Bassi, Austria, Finlandia, Svezia, Islanda e Norvegia. Infine, stipendi superiori a 50.000 € si registrano in Danimarca, Germania, Lussemburgo, Svizzera e Liechtenstein, tutti paesi con un PIL pro capite alto.
Una professoressa o un professore di scuola secondaria di I grado, comunemente chiamata scuola media, guadagna poco meno di 22.000 euro lordi all’inizio della propria carriera fino ad arrivare, dopo più di 35 anni di servizio, a guadagnare circa 32.000 euro lordi all’anno.
Per tutti loro toccherà lo stesso stipendio di inizio carriera (classe 0), che si aggira attorno ai 1100, 1200 euro mensili netti o, per essere più precisi, parliamo di 1180 euro per insegnanti di infanzia e primaria, 1240 euro per insegnanti di scuola media e 1350 euro alla scuola superiore.
In particolare, stando alle leggi in vigore, lo stipendio medio di una maestra d’asilo in base agli anni di servizio oscilla tra i circa 1.800 euro lordi per maestre a inizio carriera e i circa 2.800 euro per maestre a fine carriera.
Come si calcola lo stipendio netto 23% per redditi fino a 15mila euro. 27% per redditi fra 15mila e 28mila euro. 38% per redditi fra 28mila e 55mila euro. 41% per redditi fra 55mila e 75mila euro. 43% per redditi superiori a 75mila euro.
Il compenso per ogni ora effettivamente svolta, in eccedenza alle 18 ore settimanali, è pari a 1/78 dello stipendio mensile gabellare in godimento del docente a quella data, esclusa la IIS, maggiorata del 10% o in modo forfetario, secondo quanto definito dal contratto di scuola.